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Con l’avvio del Piano Operativo Regionale (POR) FESR 2021-27 della Regione Emilia Romagna, sono stati pubblicati alcuni bandi della Regione Emilia Romagna, quali rispettivamente:
- Azione 1.1.1 Sostegno a progetti di ricerca, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese
- Azione 1.1.5 Sostegno allo sviluppo delle start up innovative
- Azioni 2.1.2, 2.2.2 e 2.4.1 Supporto ad interventi energetici e di prevenzione sismica a favore delle imprese
Azione 1.1.1 Sostegno a progetti di ricerca, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese
Nella prima azione - approvata con delibera di Giunta Regionale n.1852 del 2 novembre 2022 - l’obiettivo della Regione è quello di sostenere progetti di ricerca e sviluppo sperimentale nella prospettiva della Strategia di Specializzazione intelligente con particolare riferimento alla capacità di incidere nelle filiere produttive di appartenenza. Possono presentare domanda le imprese singole, le aggregazioni di imprese, i consorzi con attività esterna e altri soggetti giuridici iscritti al Rea, tutti rientranti nella classificazione dimensionale di PMI.
Ai sensi della disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione (Comunicazione 2014/C 198/01), sono finanziabilii progetti che prevedono attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Le risorse destinate a questo intervento ammontano a 25 mln. di euro ed il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto, nella forma del conto capitale, con le seguenti intensità massime di aiuto:
- fino al 45% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale (RI);
- fino al 20% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale (SS);
La domanda dovrà essere presentata a partire dalle ore 13.00 di mercoledì 1° febbraio 2023 fino alle ore 13.00 di martedì 28 febbraio 2023; per ulteriori informazioni e documentazione utile alla presentazione della domanda è possibile consultare l’indirizzo: https://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2022/progetti-di-ricerca-e-sviluppo-sperimentale
Azione 1.1.5 Sostegno allo sviluppo delle start up innovative
Con la delibera di Giunta Regionale n. 1915 del 7 novembre 2022, la Regione Emilia-Romagna ha approvato la seconda misura, con cui si propone l’obiettivo di supportare gli investimenti connessi a risultati della ricerca e il consolidamento di start up innovative ed in particolare intende favorire lo sviluppo di iniziative lungo tutta la catena del valore, dalla “idea generation”, alla “accelerazione” fino allo “scale-up”.
Il bando si rivolge alle micro e piccole imprese che risultano registrate alla data di presentazione della domanda nella Sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle start up innovative (ai sensi della Legge 221/2012 e della Legge 33/2015) presso la Camera di Commercio competente per territorio e gli interventi ammessi dovranno prevedere:
- sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti;
- messa a punto del modello di business;
- adattamento di prodotti/servizi alle esigenze di potenziali clienti;
- ingegnerizzazione di prototipi e piani di sviluppo industriale (scale-up);
- apertura e/o sviluppo di mercati esteri
Le risorse complessive per finanziare i progetti sono di 5 milioni di euro, di cui una quota pari a 1.500.000 € è riservata al finanziamento di progetti presentati da imprese operanti nei settori delle Industrie culturali e creative e innovazione nei servizi; il contributo verrà concesso a fondo perduto fino al 40% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo non superiore a euro 150.000.
Da segnalare che all’atto della domanda i partecipanti dovranno dichiarare come reperire le risorse aggiuntive ai mezzi propri secondo il criterio di equilibrio finanziario ex art.2.1, dimostrandone formalmente la disponibilità entro 90 giorni dalla pubblicazione della determina di concessione nel sito della Regione Emilia-Romagna con apposita comunicazione, allegando alla stessa la documentazione necessaria a seconda che si tratti di aumento del capitale sociale sottoscritto e versato, finanziamento soci, fruttifero o non fruttifero, finanziamento bancario ammesso nella sola versione di mutuo o prestito (necessaria copia della delibera di concessione mutuo/prestito con piano di ammortamento e copia bonifico in entrata delle risorse ottenute), strumenti finanziari partecipativi.
Per ulteriori informazioni e documentazione per la domanda è possibile consultare l’indirizzo: https://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2022/bando-per-il-sostegno-allo-sviluppo-delle-start-up-innovative
Azioni 2.1.2, 2.2.2 e 2.4.1 Supporto ad interventi energetici e di prevenzione sismica a favore delle imprese
C’è infine il Bando per il supporto ad interventi energetici e di prevenzione sismica a favore delle imprese, a valere sul Programma Fesr 2021-2027, azioni 2.1.2, 2.2.2 e 2.4.1. che ha l’obiettivo di Intervenire sul tessuto imprenditoriale supportando gli investimenti verso l’efficienza energetica e la produzione di energia pulita, a basse emissioni di carbonio a prezzi accessibili per l’autoconsumo; in un’ottica di integrazione delle azioni, al fine di massimizzare i risultati raggiunti, il supporto agli investimenti in campo energetico viene proposto in sinergia con interventi atti a migliorare la prestazione sismica degli edifici in cui si svolgono le attività economiche (analoga misura è prevista anche per gli enti pubblici)
In particolare gli obiettivi specifici sono :
- promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra;
- promuovere le energie rinnovabili in conformità della direttiva (UE) 2018/2001, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti;
- promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici.
Possono presentare domanda di contributo:
- imprese singole aventi qualunque forma giuridica;
- aggregazioni di imprese, costituite nella forma di contratto di rete così come disciplinato ai sensi del Decreto-legge n. 5 del 10 febbraio 2009, convertito in Legge n. 33 del 9 aprile 2009 e successive modificazioni. Il contratto di rete dovrà essere stato stipulato e registrato presso la competente Camera di Commercio in data antecedente la data di presentazione della domanda;
- soggetti giuridici iscritti al Repertorio Economico Amministrativo (REA);
- consorzi con attività esterne.
Sono ammissibili gli interventi finalizzati:
- alla riqualificazione energetica degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente
- alla realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili destinate all’autoconsumo del soggetto richiedente
- al miglioramento/adeguamento sismico degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente.
Disponibili sono 13 mln. di € , il contributo verrà concesso a fondo perduto nella misura massima del 25% della spesa ritenuta ammissibile, in ogni caso il contributo complessivo concedibile non potrà comunque superare l’importo massimo di €.150.000.
Le domande devono essere inviate dalle ore 10.00 del 31 gennaio 2023 fino alle ore 13.00 del 22 febbraio 2023.
Anche per questo bando, per ulteriori informazioni e documentazione per la domanda è possibile consultare l’indirizzo https://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2022/supporto-ad-interventi-energetici-e-prevenzione-sismica-delle-imprese
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