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La banca e la Onlus fanno squadra e donano un ecografo di nuova generazione all'Ospedale di Lugo.
Un nuovo importante gesto di solidarietà nei confronti della Azienda Usl della Romagna, in questo particolare momento storico per la Sanità pubblica e per l’intera comunità, arriva all’ospedale di Lugo, con la donazione di un nuovo ecografo all’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione.
Grazie al contributo de LA BCC ravennate forlivese e imolese e di Pro-Chirurgia onlus, l’Associazione che si occupa di promuovere sul territorio attività di solidarietà e assistenza socio-sanitaria, anche con l'acquisizione delle tecnologie necessarie all'assistenza e alla cura dei pazienti del presidio, è stato possibile dotare il reparto di Rianimazione di una nuova strumentazione, un ecografo palmare di ultima generazione, dotato di due sonde, un dispositivo intelligente che utilizza la tecnologia ad ultrasuoni per trasferire su un tablet le immagini derivanti dall’esecuzione di un’ecografia diagnostica.
La cerimonia di consegna si è tenuta nei giorni scorsi, presso il reparto di Rianimazione del nosocomio lughese, in presenza del direttore dell’Ospedale Paolo Tarlazzi, della dottoressa Costanza Martino, neo Direttrice della UO Anestesia e Rianimazione affiancata dal dottor incenzo De Santis e dalla coordinatrice Elena Poli, che hanno accolto il Presidente dell’Associazione Pro- Chirurgia Onlus, San Giorgi e la Presidente del Comitato Locale di Lugo e Amministratore de LA BCC, Emanuela Bacchilega e del Capo area territoriale de LA BCC di Lugo Fabiana Turchi.
“L’ecografo ci aiuterà a migliorare l’assistenza in ogni luogo, grazie alla sonda ecografica wireless e mobile di altissima qualità - afferma Martino - . In questo modo, il medico può eseguire diagnosi più velocemente e in ogni occasione nella quale lo ritenga necessario. L’innovativo trasduttore consente di poter intervenire per ecografie che interessano: analisi polmonari, cardiache, addome, apparato muscolo-scheletrico, tessuti molli, sistema vascolare, e molto altro ancora. Siamo davvero molto grati ai donatori, perché questa strumentazione costituisce un rilevante passo avanti dal punto di vista della qualità dell’assistenza, consentendoci di raggiungere uno dei nostri principali obiettivi che è quello di dare una offerta assistenziale qualitativamente elevata, completa e sicura, in generale ma ancor più rispetto al momento particolarmente difficile che stiamo vivendo".
“Questo contributo testimonia - sottolinea Bacchilega - l’impegno de LA BCC ad essere una banca di prossimità. E’ opportuno stringere sempre più forte i nodi della rete di collaborazione fra tutti i soggetti pubblici, privati e del terzo settore che operano nel nostro territorio, assumendo e condividendo insieme l’impegno alla tutela della comunità, in un’ottica di sostenibilità sociale. Questa triangolazione tra La Bcc, l’Associazione Pro-Chirurgia e l’Ospedale di Lugo, ci permette di valorizzare le attività assistenziali a favore della cittadinanza, in un momento in cui emerge sempre più evidente la necessità di un rafforzamento della medicina territoriale".